" Totò Genio " è una mostra fantastica , un degno omaggio dedicato a 50 anni dalla scomparsa del nostro amato Antonio de Curtis , avvenuta il 15 aprile 1967 , ma in realtà il Principe non è mai morto lui vive in noi appassionati ogni giorno perché ripetiamo le sue battute come un " rituale " si , io direi un " rituale della risata " . Durante la mostra ho provato forti emozioni vedendo e toccando i costumi di scena , leggendo i suoi manoscritti , poesie inedite, foto e filmati rari , un insieme di ricordi che mi hanno fatto venire i brividi e riscaldato il cuore . E' stato molto bello incontrare persone che hanno la stessa mia passione per Totò dai fan ( sempre più giovani ) a chi ha conosciuto il Principe di persona. Ringrazio di cuore Elena de Curtis nipote del mitico Totò per avermi invitato all'inaugurazione di questo meraviglioso viaggio nel mondo di un uomo patrimonio dell'umanità ! Un ringraziamento speciale all'associazione Antonio de Curtis in arte Totò , ai curatori della mostra il giornalista Vincenzo Mollica , al Dott. Alessandro Nicosia , che ha coordinato magnificamente anche la direzione generale del progetto e tutti quelli che hanno reso possibile questo magico tributo . La mostra sarà presente a Napoli dal 13 aprile al 9 luglio 2017 per poi girare in Italia e all'estero.
Tre i luoghi scelti per mettere insieme i molteplici aspetti dell'anima di Totò: il Museo Civico di Castel Nuovo (Maschio Angioino), Palazzo Reale e il Convento di San Domenico Maggiore. All’interno di questi prestigiosi monumenti si collega il percorso delle mostre nella mostra, che ripercorrono e raccontano attraverso centinaia di documenti tra fotografie, filmati, costumi di scena, locandine di film, interviste, disegni, riviste e giornali d’epoca, spezzoni cinematografici e televisivi, manoscritti personali, lettere, cimeli e materiale inedito, l’arte, la vita e l'essenza del Principe Antonio de Curtis. La mostra " Genio tra i Geni" ospitata nella Cappella Palatina del Museo Civico di Castel Nuovo ripercorre e racconta il rapporto tra Totò e i grandi della cultura del Novecento. Aprono l’esposizione le interviste a personaggi di spicco della cultura e dello spettacolo italiani, tra i quali Dario Fò, Roberto Benigni, Andrea Camilleri, Mina, Fiorello che raccontano il loro legame con Totò e quello che il grande attore ha rappresentato per loro. In questa sezione sono esposti i disegni che Federico Fellini dedicò a Totò. In lui vedeva un artista senza tempo. E ancora quelli realizzati negli anni ’50 da Ettore Scola per la rivista satirica Marc’Aurelio e gli oltre trenta schizzi di Pasolini per La terra vista dalla luna, episodio del film Le streghe (1967) interpretato da Totò. E ancora si potranno ammirare i disegni di fumettisti celebri come Crepax, Pratt, Manara, Onorato e Pazienza, oltre ai lavori di giovani artisti ispirati dalla sua figura. Una parte della mostra espone documenti e carteggi, come quelli di Pasolini e Zavattini. Orario: dalla domenica al giovedì 10.00 -19.00 dal venerdì al sabato 10.00-22.00 Nella sala Dorica di Palazzo Reale "Totò che spettacolo! " viene analizzato il rapporto tra Totò e le arti: costumi di scena originali, filmati e installazioni multimediali saranno al centro di questa sezione, in cui Totò sarà nuovamente in scena con la sue voce e le sue inconfondibili “smorfie”. Al centro il baule di scena, che Totò portava sempre con se nei teatri e nei set cinematografici. Il baule di scena, affidato, custodito e successivamente donato da Totò a suo cugino e segretario Eduardo Clemente attualmente è custodito dal figlio Federico, che lo ha messo a disposizione per l’esposizione. Saranno esposte anche quattro poesie inedite che mettono in luce il Totò più intimo e lontano dai riflettori e dall’immagine di Principe della risata, quello che rifugiava sentimenti e sensazioni nella poesia o nelle canzoni. Orario : tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 La mostra " Dentro Totò " ospitata all’interno del Convento di San Domenico Maggiore permetterà di scoprire nuovi importanti aspetti della figura del grande artista, attraverso diverse sezioni. In questa parte dell’esposizione verrà raccontato un Totò più “privato” attraverso 250 fotografie che lo ritraggono nei fuoriscena dei suoi film, nei momenti di vita quotidiana, nelle serate mondane e che mostrano le sue passioni, come quella per gli animali. Nella prima sezione Totò e il cinema, allestita nel Piccolo Refettorio, verranno esposti manifesti, locandine e fotobuste dei 97 film che hanno visto protagonista Totò e che lo hanno fatto conoscere al grande pubblico. Totò e la pubblicità racconta un aspetto meno noto della sua carriera; come molti altri personaggi del cinema e della televisione, ha fornito la propria testimonianza diretta sulla qualità dei prodotti italiani. Negli anni è stato testimonial di diversi prodotti, come nel 1957, quando insieme a Franca Faldini è stato protagonista della pubblicità della Lambretta, oppure ancora nel caso della Perugina, che lo scelse come volto per pubblicizzare il famoso Bacio. Nessuno mi ricorderà è la frase con cui, pochi giorni prima della sua scomparsa, Totò chiuse un’intervista. In questa parte della mostra vengono raccontati i suoi funerali, che furono tre, il primo a Roma, il secondo a Napoli e il terzo nel Rione Sanità a Napoli, in cui era nato. Attraverso fotografie, filmati storici provenienti dall’Archivio Luce e dalla Rai, giornali e ricordi, viene data testimonianza del sentito e meraviglioso addio che Napoli ha rivolto al suo più grande artista. Orario : dalla domenica al giovedì 10.00-19.00 dal venerdì al sabato 10.00-22.00 COSTO DEL BIGLIETTO: singola mostra € 6, under 26 € 4; biglietto integrato per le tre mostre: intero € 12, ridotto under 26 € 9 * Per tutte le mostre l'ingresso è consentito fino a 30 minuti prima dell'orario di chiusura . TELEFONO PER INFORMAZIONI: Napoli 848 800 288 il servizio è attivo dal lunedì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 , il sabato dalle 9 alle 14 Per le chiamate da cellulare o dall'estero Tel. : +39 06 399 67 050 Roma Tel. : 06 853 53031 E-MAIL INFO: [email protected] SITO UFFICIALE : www.comune.napoli.it |
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